Da Porto a Faro, tutto quello che devi sapere prima della partenza!

Appena rientrata dal Giappone ero nuovamente al pc, immersa in uno “studio matto e disperatissimo” sul web: avevo voglia di un viaggio che unisse storia, paesaggi mozzafiato, mare e un pizzico di vita notturna che non guasta mai. In un attimo l’ho capito, Portogallo!

Questo paese unisce tutti questi elementi a prezzi ancora abbordabili per noi italiani, così ho cominciato a pianificare il mio viaggio da nord a sud per la costa portoghese.

Prima di cominciare a raccontarti la mia piccola avventura, ci tengo a darti delle dritte su tutto ciò che non può mancare nella tua valigia, oltre a una serie di consigli pratici per vivere in piena tranquillità il tuo viaggio.

Cominciamo!

Come arrivare e muoversi in Portogallo

tram Portogallo

Che ci sono voli da tutta Europa per Porto, Lisbona e Faro credo lo sappiano anche i sassi, ma se cliccando sui siti delle compagnie aeree non trovi prezzi accessibili alle tue tasche, ricordati che il Portogallo confina con la Spagna e le città dell’Andalusia, prima fra tutte Siviglia.

Ho incontrato tantissime persone che l’avevano inclusa nel proprio itinerario di viaggio e come aeroporto di arrivo/partenza.

Io ho preferito atterrare a Porto, perché nella mia testa mi piaceva l’idea di scendere lentamente fino in Algarve, ma ricordo che i voli per Siviglia erano molto meno cari.

Una buona rete di trasporti pubblici collega Siviglia a Faro.

Il biglietto non costa più di 20 euro (varia a seconda della compagnia e il viaggio è di 3 ore circa).

Insomma, una città in più da vedere, per buona pace del portafoglio!

Per quanto riguarda i trasporti pubblici in Portogallo, devo dire che sono generalmente efficienti, puntuali ed economici: per fare un esempio, il biglietto più costoso che ho acquistato, da Nazaré a Lisbona in pullman, ammontava a 17 euro.

Io fino a Lisbona ho utilizzato quasi sempre il treno, qualche volta il pullman e devo dire che tutta la costa occidentale è collegata bene, con molte corse al giorno.

A Lisbona e Porto ho utilizzato sporadicamente Uber, il servizio di trasporto privato tramite app, e ho notato che le corse sono molto più convenienti rispetto all’Algarve, dove per pochi chilometri ho pagato cifre non proprio vantaggiose.

Proprio in quest’ultima regione ho riscontrato qualche difficoltà negli spostamenti.

I trasporti pubblici ci sono, ma i collegamenti tra le principali città (io ho soggiornato a Lagos e Albufeira) verso le spiagge sono meno frequenti.

Prima della partenza avevo progettato di visitare più spiagge nei dintorni in un’unica giornata, ma poi mi sono dovuta arrendere all’evidenza: in Algarve i posti più belli li vedi solo se possiedi un mezzo autonomo (che sia macchina, scooter, o camper).

Nel mio caso, viaggiando da sola, la spesa di noleggio auto avrebbe inciso di molto sul mio budget, ma quando tornerò in Portogallo (perché sto già progettando di tornarci!), credo noleggerò un van per raggiungere i luoghi che non sono riuscita a visitare.

A mio parere, il van è il veicolo perfetto per girare il sud del Portogallo.

Quanto costa un viaggio in Portogallo

costo pastel de nata

Sono partita con la convinzione che avrei speso pochissimi euro per mangiare e vivere in Portogallo, ma l’amara verità è che i prezzi si stanno lentamente allineando a quelli delle principali città dell’Europa mediterranea.

Mangiare Bacalhau ti costerà, quindi, come una cena normale nel sud d’Italia (18-20 euro spesa media), idem per acqua e caffè (1 euro nei bar).

Occhio ai chioschi sulle spiagge in Algarve: ero assetata e ho ceduto, ma far pagare 2,30 euro per una bottiglietta da 33 cl, onestamente l’ho trovato un pò eccessivo.

Il mio consiglio, quindi, è di fare scorta nei supermercati di acqua e snack per la giornata.

Io usufruivo del frigo degli ostelli per avere sempre bibite fresche.

I prezzi nei supermercati sono in linea con i nostri; mi ha sorpreso un pò il costo del gelato: anche nei posti meno turistici, il prezzo di una pallina non scende di 2,60 euro.

Potrai sempre consolarti con montagne di pastel de nata, sono ovunque e il prezzo medio è 0,50 cent (nei posti più centrali anche 1 euro).

Sui trasporti ho già detto che sono mediamente più economici dei nostri, e forse anche un pizzico più efficienti.

Ho alloggiato sempre negli ostelli, constatando che in Portogallo sono molto belli, spesso sono ex edifici storici; la pulizia è generalmente più che accettabile, così come la sicurezza.

In media ho pagato circa 20- 22 euro a notte, cifra compresa di un leggero supplemento per la camerata femminile (tranne ad Aveiro dove ho dormito in camerata mista), la colazione spesso è inclusa ed è simile alla nostra. 

Discorso a parte, come sempre, per l’Algarve: qui gli ostelli salgono leggermente di prezzo: siamo sui 30 euro a notte, io però ho scelto quelli ubicati in ottima posizione, se si ha una macchina si può risparmiare allontanandosi un po’ dal centro.

L’aumento di prezzo, in ogni caso, è prevedibile, in quanto alta stagione e in località balneare.

Ciò che avevo sottovalutato, invece, è stato il prezzo dei biglietti per ingressi a chiese, palazzi, biblioteche, musei, attrazioni varie.

Ma niente paura! Si parla di cifre ancora abbordabili a noi comuni mortali.

Mia fedele compagna, durante l’intero viaggio, è stata la Lonely Planet Portogallo, che mi ha dato molti spunti e idee: l’edizione che ho acquistato era del Giugno 2017, e a distanza di due anni, i prezzi degli ingressi sono aumentati di un bel pò.

Lonely Planet Portogallo

Il Portogallo è sì per tutte le tasche, ma i bei tempi d’oro, in cui tutto costava la metà dell’Italia, son ben che andati; con le giuste accortezze anche tu, come me, potrai permetterti di girarlo da nord a sud senza dilapidare i tuoi risparmi!

In Portogallo vige l’euro e prelevare è molto semplice: sono presenti numerosi bancomat multicanale, e il più delle volte è possibile pagare con il bancomat o carta di credito (anche se mi è capitato in qualche locale di non trovare il POS).

Per quanto riguarda la vita notturna, io non sono andata a ballare durante il viaggio, ma dalle mie compagne di stanza ho intuito che costi d’ingresso e drinks sono in linea con i prezzi italiani.

Una piacevole sorpresa è invece il costo della birra: con due euro circa, si può gustare una pinta fresca dei marchi locali ( Super Bock, Sagres, Sovina ecc..)

Cosa mettere in valigia per il Portogallo (in estate)

Il Portogallo può vantare un clima quasi sempre soleggiato in estate, molto simile al nostro clima italiano!

Salterò a piè pari la lista di cappelli, occhiali da sole, costumi, creme solari e numero di vestiti da portare; superfluo ricordare di prediligere colori chiari, che riflettono meno il sole (e il calore).

Quello che mi sento di consigliarti spassionatamente è una giacca a vento, di quelle leggere e poco ingombranti: che il Portogallo fosse ventoso l’avevo letto, e credimi: lo è davvero!

Se andrai sui bellissimi promontori di Cabo Da Roca o Cabo de São Vicente, con vista oceano, una giacca a vento è indispensabile (così come una sciarpa leggera).

Io ho rimpianto ogni volta di aver lasciato a casa la mia….! 

giacca a vento in Portogallo

Ma anche se resterai in città, come Porto o Lisbona, non dimenticare di mettere in valigia le scarpe da ginnastica più comode che hai: i tuoi piedi e ginocchia ringrazieranno per le ripide salite portoghesi!

Per lo stesso motivo mi sento di sconsigliarti i sandali piatti, con la suola liscia: il rischio scivoloni è dietro l’angolo, spesso le strade e le salite sono rivestite di pietre ( simili ai sampietrini romani), che l’usura ha reso pericolosamente lisce, e noi non vogliamo passare il resto delle vacanze immobili per una slogatura, vero? 

Ovunque sono presenti supermercati e profumerie, quindi non preoccuparti se dimenticherai a casa creme e cosmetici: i brands sono gli stessi presenti in Italia!

Per quanto riguarda il codice di abbigliamento, in generale i portoghesi vestono molto casual.

Il tuo tubino nero e i tacchi a spillo possono rimanere al sicuro nel tuo armadio, via libera a zeppe in corda e vestiti coloratissimi: il Portogallo è pieno di street art e murales, foto profilo Instagram assicurata!

murales in Portogallo

Non dimenticare, infine, un adattatore per ricaricare tutti i dispositivi elettronici: il Portogallo utilizza prese elettrico di tipo C e tipo F (comunemente dette “Shuko”, a due fori tondi), e la tensione elettrica è di 230 W.

Documenti necessari

Per entrare in Portogallo è sufficiente la carta d’identità valida per l’espatrio; non dimenticare la patente se hai intenzione di noleggiare veicoli e la tessera sanitaria per usufruire dell’assistenza medica valida in tutta Europa.

Piccola nota di sicurezza: se hai intenzione di praticare qualche sport acquatico, come il surf, kitesurf, immersioni.. valuta l’acquisto di una polizza assicurativa integrativa!

Quando si è in vacanza si tende a dimenticare questo aspetto, convinti che andrà sempre tutto bene, ma se dovessi farti male avresti il rimpatrio immediato, oltre alla copertura di tutte le spese mediche non comprese nell’assicurazione europea.

Sul web ce ne sono davvero di convenienti, prova a dare un’occhiata!

Viaggiare in Portogallo da sola

Il Portogallo è una meta sicura, anche per viaggiatrici solitarie!

Io non mi sono mai sentita in pericolo; ho trovato il popolo portoghese molto gentile e disponibile, nonostante la riservatezza.

La raccomandazione che mi sento di farti, dunque, è di prestare attenzione come faresti in qualunque altra grande città d’Italia!

Tieni sempre d’occhio la borsa (o lo zaino), evita i vicoli bui e poco frequentati e vedrai che non avrai problemi di nessun genere.

A mio avviso, è a Lisbona che bisogna stare leggermente più attente, ma ripeto, nulla che non sia gestibile viaggiando sole!

Semplicemente è una grande città e talvolta potrai incontrare qualche senzatetto o turista ubriaco: io la sera cercavo di uscire sempre con le mie compagne di stanza e nessuno ci ha mai importunato.

E se non parlo il portoghese?

Nessun problema, sono rimasta piacevolmente stupita nel constatare che quasi tutti parlano inglese, anche in contesti non strettamente turistici.

Viaggio in Portogallo: conclusioni

Mi sento di consigliarti vivamente un viaggio in Portogallo, anche in una stagione che non sia necessariamente l’estate: anzi, a dire la verità, io ci tornerei per molti motivi, ma l’ultimo sarebbe il mare.

Noi italiani siamo abituati al caldo mar Mediterraneo, spesso calmo, qui siamo di fronte a sua maestà l’Oceano Atlantico, il vento soffia quasi sempre e l’acqua è DAVVERO fredda (si, anche a Luglio!)

La situazione migliora un pochino lungo la costa dell’Algarve, ma credimi, se verrai qui solo per rilassarti su soffici spiagge dorate e lunghi bagni in acqua, beh, proverai un pò di delusione!

Ricorda che il Portogallo è molto di più delle sue spiagge, è natura selvaggia, è un’infinità di chiese e palazzi in uno stile unico, è gigantesche insenature a strapiombo sull’acqua, è luoghi da “fine del mondo”, è cibo semplice, città colorate, è moltissime ore di luce (ricordati di spostare la lancetta dell’orologio indietro di un’ora!), è paesaggi di alberi da sughero, è tramonti sui fiumi che attraversano le città, è questo e molto di più.

Soprattutto, il Portogallo è autenticità, è gente semplice e genuina di poche parole: come se l’intero popolo custodisse, ancora oggi, i segreti di mille avventure per mare.

Questo paese avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, mi ha accolto in un periodo della mia vita in cui non sapevo bene in che direzione stessi andando.

Di questa terra meravigliosa, che di fatto è l’ultimo avamposto prima dell’immenso Oceano, ho apprezzato molte cose: il legame indissolubile tra uomo e mare, la musica malinconica e struggente del fado, il modo di vivere lento e rilassato.

Il Portogallo mi ha insegnato, soprattutto, a guardare senza paura oltre l’orizzonte, laggiù, dove nascono i sogni.

tramonto a Nazarè, Portogallo

Spero che quest’articolo ti sia stato utile, l’ho scritto mettendo insieme tutte le informazioni che avrei voluto conoscere prima di partire!

Anche a te ha affascinato questo paese? Oppure conti di visitarlo presto? Fammelo sapere nei commenti!